Chi siamo
L’Associazione Nuova Scuola Serena
è un’associazione senza fini di lucro che mira a favorire il processo di indipendenza della persona diversamente abile sviluppando il suo inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, potenziandone al massimo le capacità.
La nostra storia
L’associazione nasce il 22 dicembre del 1992 dall’incontro di un gruppo di genitori di bambini disabili e di operatori del settore. Da questo incontro nasce il primo centro diurno dell’Associazione, interamente sostenuto con fondi privati.
Nel 1998 viene concessa, da parte del Comune di Roma, l’autorizzazione all’apertura e al funzionamento, nonché l’accreditamento della prima casa famiglia di Roma, Casa dei Girasoli, che ospita oggi 8 utenti.
Nel 2008 l’Associazione apre la seconda casa famiglia, Casa Ferrazza, che accoglie 4 ospiti, sempre in convenzione con il Comune di Roma.
Allo stesso tempo, però, esse devono porre attenzione nell’evitare i rischi, sempre presenti, di istituzionalizzazione: di trasformarsi, cioè, in luoghi chiusi, non comunicanti con l’esterno, che amministrano i processi di emarginazione invece di contrastarli.
Il mero assistenzialismo, infatti, privo di attenzione alla relazione e di un’autentica ispirazione socio-educativa, favorisce i processi di esclusione e di marginalizzazione delle persone con disabilità.
Lo scopo di garantire assistenza di base e condizioni di esistenza dignitose, serene e salutari deve inscriversi, dunque, in una più ampia ottica volta a contrastare i processi di esclusione ed emarginazione sociale che la disabilità porta con sé.
L’articolo 26 della carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea afferma “il diritto dei disabili di beneficiare di misure intese a garantirne l’autonomia, l’inserimento sociale e professionale e la partecipazione alla vita della comunità”.
La realizzazione di tale diritto presuppone un tessuto sociale solidale che non sempre esiste e che, anzi, spesso rifiuta apertamente ogni politica di integrazione sociale. Tale rete solidale va costruita, e tale costruzione attiene allo spirito e alle finalità della nostra struttura.
Pertanto, in sintesi, costituiscono gli assi portanti del nostro approccio professionale:
- fornire l’assistenza di base necessaria ma, al contempo, porre la massima cura nell’evitare un’ottica esclusivamente assistenzialistica;
- promuovere progetti socioeducativi individuali tesi a promuovere le risorse, le competenze, le abilità individuali e a contrastare i rischi di cronificazione e di regressione;
- favorire in ogni modo l’integrazione sociale;
- contribuire alla creazione di reti solidali;
- contribuire al diffondersi di una cultura della solidarietà sociale.